Il progetto menù digitale nasce con l'idea di aiutare le aziende del settore HORECA a convivere con le nuove regole ed abitudini richieste dall'emergenza COVID-19.
L'idea è nata direttamente dai suggerimenti ricevuti dagli addetti ai lavori, i quali hanno dovuto confrontarsi con le necessità subentrate con la riapertura delle attività.
Il primo problema che abbiamo notato, è stato quello relativo all'uso delle mascherine per i dipendenti del settore. La maggior parte delle aziende fornisce i dispositivi per la protezione personale per i dipendenti a proprie spese e anche chi è scrupoloso ed attento tende a risparmiare. I dipendenti HORECA sono però a stretto contatto con decine di persone ogni giorno e necessitano in tal senso di una protezione adeguata, quantomeno il meglio che il mercato possa garantire. Nello specifico, una normale mascherina cosidetta "chirurgica" non assolve minimamente questo scopo. Del resto le FFP2 hanno un costo almeno 5 volte maggiore, e possiamo capire le difficoltà di qualche imprenditore a poter investire così tanto.
Nasce da qui la campagna "proteggi chi lavora per te". La speranza è che regalando una fornitura di 60 mascherine FFP2, del valore di mercato di circa 200 euro, si possa sensibilizzare il settore a dedicare la massima attenzione alla salute dei lavoratori HORECA.
Ci sembra doveroso riportare i rischi a cui riteniamo siano esposti i lavoratori e dipendenti HORECA.
A nostro parere, una persona impiegata ad un lavoro che richiede uno stretto contatto con molte persone giornalmente, ed in particolare persone che non portano nessuna protezione delle vie respiratorie, non è adeguatamente protetta con la classica mascherina, cosidetta chirurgica, in particolare le nostre ricerche a riguardo hanno evidenziato quanto segue:
La mascherina chirurgica non isola il naso e la bocca a difesa di chi la indossa, serve invece ad evitare la dispersione massiccia delle goccioline respiratorie, chiamate droplet. Chi invece è costantemente a contatto con estranei, ad una distanza minore di quella considerata di sicurezza, ed a maggior ragione se queste non indossano nessuna protezione o barriera che protegga dal potenziale contagio, è indicato usare una mascherina che protegga il meglio possibile le proprie vie respiratorie, per cui almeno di tipo FFP2.
Purtroppo sembra che la comunità scientifica non presti molta attenzione a questa problematica, specialmente riguardo alla categoria dei lavoratori nel campo HORECA, per i quali il pericolo è visto come medio. La domanda che ci poniamo però è la seguente: considerando che tutta la comunità è ormai d'accordo nell'affermare che le comuni mascherine lavabili o chirurgiche non proteggono chi le indossa, ma che se indossate da tutti danno risultati molto buoni, per i camerieri che sono a contatto ravvicinato con i clienti che non indossano la mascherina, il rischio non è praticamente una certezza?